L’Intelligenza Artificiale sta ridefinendo diversi settori, e nel caso specifico della medicina estetica, interviene in aspetti cruciali partendo dalle tecniche chirurgiche, passando alla simulazione del risultato, e arrivando alle interazioni con le pazienti.
Il tema dell’edizione 2024 del Congresso MBN – Aesthetic Breast Meeting, svoltosi a Milano presso NH Congress Center dal 12 al 14 Dicembre si è concentrato proprio su “L’influenza dell’Intelligenza Artificiale sulla percezione della bellezza”, tema che ha stimolato discussioni illuminanti e fornito approfondimenti rivoluzionari sull’intersezione tra tecnologia e medicina estetica.
L’IA in questo congresso è stata impiegata partendo dai due diversi punti di vista, e dalle necessità, del medico e del partecipante.
Dal punto di vista medico, ai professionisti è stato mostrato come l’utilizzo delle simulazioni tramite avatar permettano di preparare le pazienti agli interventi, consentendo una visualizzazione realistica dei risultati potenziali, come ad esempio nella fase di scelta del tipo di protesi più adatta e del risultato atteso sul corpo della paziente reso avatar.
Inoltre, l’IA aiuta anche in questo caso l’analisi dei dati aggregati derivanti da ricerche scientifiche, a seguito di specifiche richieste, fornendo statistiche comparative e confronti ad esempio tra diverse tecniche operative. È stato sottolineato come sia fondamentale utilizzare prompt accurati per garantire risultati pertinenti e liberi da generalizzazioni.
Non di minore interesse sono stati anche i dibattiti generati da una serie di domande poste all’avatar così come al chirurgo umano, proprio per mettere a confronto reazione e risposte tra mondo virtuale e reale.
A livello organizzativo, l’IA è stata impiegata dagli organizzatori, per riassumere ogni sessione al termine di ogni giornata in un formato testuale, scaricabile in PDF, e in formato video, attraverso un avatar che “presentava” i momenti salienti della giornata.
Questo approccio non solo ha semplificato l’accesso alle informazioni chiave per i partecipanti, ma ha anche migliorato l’efficienza nella gestione dell’evento.
È importante sottolineare che, nonostante l’automazione fornita dall’IA, il controllo degli output rimane cruciale per verificare la correttezza terminologica, la qualità dei contenuti e la precisione delle informazioni generate.
Di grande impatto scenico è stata sicuramente anche l’introduzione all’evento della prima influencer totalmente virtuale, creata da tre esperti italiani, famosa per le sue apparizioni e coinvolgimenti in eventi mondani, Francesca Giubelli. Particolarmente apprezzate infine anche le creazioni di avatar di ogni singolo relatore impiegate per l’apertura di ogni sessione.
MBN 2024 ha incarnato l’innovazione nell’utilizzo dell’IA nel campo medico, adattando la tecnologia alle esigenze specifiche dei partecipanti e migliorando l’esperienza congressuale complessiva.
Questo evento ha dimostrato concretamente come l’integrazione dell’IA possa non solo ottimizzare le pratiche mediche, ma anche arricchire il dialogo e la collaborazione nel settore della medicina estetica. Continuiamo a guardare avanti, esplorando nuove frontiere che l’intelligenza artificiale può aprire nel nostro campo.